1. |
Frammenti
05:57
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Raccolgo frammenti di terrore
e cari a me li stringo in grembo
per non dimenticare mai
cosa mi ha reso ciò che sono
Vagabondo del mio ego
eremita del subconscio
cerco dimora a me ignota
per un futuro a me incerto
Tempeste cerebrali, uragani masochisti
mi travolgono in istanti bipolari
e tento ancora di cercare dimora a me ignota
per un futuro incerto
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2. |
Semitam
05:19
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Piangi e rimpiangi
anni di sforzi
brivido oltre mare
forte è il dolore
In cerca del Dio
incalza l'oblio
dietro alla porta
non trovi risposta
Il peso del fallimento
decomposizione vertebrale
l’odio in preghiera
gemito e pietà
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3. |
Nel Tormento
05:07
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Ira, avvolgimi con le tue squallide braccia
Danziamo insieme, su teatri roventi
E fammi del male
Insopportabile, la mia vita che perenne
mi rammenta che non sono benvenuto qua
L'inconcepibile, inafferrabile, desiderio di
tregua per le mie tempie stanche
Tormentato da notti insapori
e solitudini troppo ingombranti
vorrei concedermi l'egoismo di andarmene
noncurante di singhiozzi altrui
non vedo motivo di restare
il mio riflesso mi fa incazzare
non vedo motivo di restare
appeso ad un’esistenza infame
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4. |
Impulso
06:09
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La sventura assume sembianze di dejà vu continui
nulla mi è nuovo
nulla mi lascia stupore
Mi chiedo se questo avrà mai fine
se riuscirò a dare un’identità
alla mia anonima inettitudine
Per quanto parli
non riuscirò mai a spiegarmi
non smetterò di urlare
finché la mia pace non si desterà dal suo sonno
Non finirà mai
La paura è li che mi guarda
si sfrega le mani e aspetta
il primo sorriso e sussurra
che prima o poi finirà
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5. |
ES
05:27
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Il buio prevale in te
cuore nero pompa pece
libidine nel sadismo
L’eco del silenzio dentro te rimbalza incessante
perpetuo nella sua arroganza
Eppure quel sorriso pareva così sincero
il bianco dei denti copriva il nero della tua forma
ma era solo una recita della tua tragedia
Chiuso il sipario, nebbia appare
piogge contundenti perforano cicatrici
di un’infante ormai travagliato
E dormi in quella culla di terrore
indifferente innanzi a Crono
Vorresti dormire
per sempre
Mi dispiace se alla sera
il tuo braccio dipinge tratti emocromatici
ti ho vista soffrire, pallida ed esanime
Spero che tu non cada mai più
Ti prego
non cadere ancora
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